Monologue by and with Marinella Manicardi
Milano, Pacta Salone, 24 gennaio 2018
Inserito nel programma del primo Festival di Teatro e Scienza milanese
ScienzaInScena, diretto da Maria Eugenia D’Aquino
Un esilarante monologo sulla censura e sulle superstizioni che avvolgono le mestruazioni. Marinella Manicardi ha il coraggio di portare in scena un argomento più tabù della morte, del sesso, della malattia e lo fa con leggerezza.
Abbiamo riso tanto anche nell' ironico dialogo tra scienza, cultura e civiltà, che è seguito allo show. Con l'autrice e Alberta Ferrari, chirurga senologa e referente scientifica di aBRCAdaBRA (onlus per i diritti delle persone con mutazione genetica BRCA), Mercedes Lanzilotta, medico anestesista e terapista del dolore, Cristina Obber, giornalista, tra le fondatrici della Rete Rebel Network, formatrice su violenza di genere e diritti.
Milano, Pacta Salone, 24 gennaio 2018
Inserito nel programma del primo Festival di Teatro e Scienza milanese
ScienzaInScena, diretto da Maria Eugenia D’Aquino
Un esilarante monologo sulla censura e sulle superstizioni che avvolgono le mestruazioni. Marinella Manicardi ha il coraggio di portare in scena un argomento più tabù della morte, del sesso, della malattia e lo fa con leggerezza.
Abbiamo riso tanto anche nell' ironico dialogo tra scienza, cultura e civiltà, che è seguito allo show. Con l'autrice e Alberta Ferrari, chirurga senologa e referente scientifica di aBRCAdaBRA (onlus per i diritti delle persone con mutazione genetica BRCA), Mercedes Lanzilotta, medico anestesista e terapista del dolore, Cristina Obber, giornalista, tra le fondatrici della Rete Rebel Network, formatrice su violenza di genere e diritti.